La stagione primaverile di #LunedìCinema organizzata da Ratatoj APS apre il 4 marzo con “After Work”. Il film tratta il tema del futuro dell’umanità nell’era post-lavoro con una riflessione provocatoria su come l’individuo impiegherà il suo tempo libero nel prossimo futuro. Il titolo si innesta nello spettro delle riflessioni del mese dedicato a “GreenDays: cultura, arte e sostenibilità”, iniziativa promossa da Ratatoj. Il tema della sostenibilità verrà trattato in tutte le sue sfaccettature con un focus sul greenwashing. After Work è un film che fa parte della rassegna itinerante di UCCA “l’Italia che non si vede” che crea una rete di collaborazione tra le associazioni Arci nazionali e che trova il suo spazio privilegiato a Saluzzo in un contesto che cerca di sensibilizzare gli enti del terzo settore e il pubblico sul tema della sostenibilità. La rassegna prosegue l’11 marzo con “Vera” di Rainer Frimmel e Tizza Covi. La pellicola ha vinto il Premio Orizzonti per la migliore interpretazione femminile e per la migliore regia nel 2022. Vera vive nell’ombra del suo celebre padre, l‘attore Giuliano Gemma. Stanca di una vita e di relazioni superficiali, si ritrova alla deriva tra l’alta società romana e frequentazioni borderline. Il 18 marzo gli occhi del nostro pubblico si riempiranno delle immagini girate nella Roma del 1945 da Roberto Rossellini nel suo capolavoro “Roma città aperta”. Il film verrà proiettato in versione restaurata in occasione della rassegna “aspettando aprile” di ANPI Saluzzo-Valle Po. Il 25 marzo sarà il momento di “Àma Gloria” storia di Cléo, bambina di sei anni, follemente innamorata di Gloria, la sua tata. Quando Gloria deve tornare a Capo Verde, Cléo le chiede rivederla il prima possibile. Gloria la invita allora a partire con lei per trascorrere insieme un’ultima estate. Questo titolo è realizzato in collaborazione con AIACE (Associazione Italiana Amici del Cinema d’Essai).
Aprile vedrà in cartellone “Io Capitano”, ultimo film del regista Matteo Garrone. La proiezione sarà ad ingresso gratuito e verrà inserita nell’ambito del progetto TeamUp. Il film racconta la storia di Seydou e Moussa due adolescenti nati e cresciuti a Dakar, ma con una gran voglia di diventare star della musica in Europa. La serata del 15 aprile vedrà una doppia proiezione. Sullo schermo si susseguiranno il mediometraggio “Come scintille nel buio” di Gaglianone e il lungometraggio “About Last Year” con la regia di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova. I temi della serata saranno la periferia, i giovani e il contesto che li forma e come li influenza. Il 22 aprile sarà il turno di “Palazzina Laf” che tratterà il tema dell’ILVA e delle morti bianche, tematiche di costante attualità nel nostro paese. Chiudiamo il mese con “La maman et la putain” di Jean Eustache. Il film è uscito nelle sale francesi nel 1973 e torna cinquant’anno dopo in versione restaurata.
A maggio “Andare all’altro mondo” del regista piemontese Remo Schellino tratterà il tema della morte. Il documentario racconterà riti, credenze, pensieri e conversazioni. Chiudiamo la rassegna il 13 maggio con “Il gabinetto del dottor Caligari” del 1920. La proiezione del film del cinema espressionista tedesco sarà sonorizzata live dal gruppo SuperShock.
Una stagione carica di emozioni, scoperte, collaborazioni e memorie di un passato ancora attuale.
La stagione primaverile di Lunedì Cinema:
- Lunedì 4 marzo: “After Work” (2023) di Erik Gandini (Ucca – L’Italia che non si vede)
- Lunedì 11 marzo: “Vera” (2022) di Pizza Covi e Rainer Frimmel (Ucca – L’Italia che non si vede)
- Lunedì 18 marzo: “Roma città aperta” (1945) di Roberto Rossellini
- Lunedì 25 marzo: “Àma Gloria” (2023) di Marie Amachoukeli (AIACE – Ritorno al cinema)
- Lunedì 8 aprile: “Io capitano” (2023) di Matteo Garrone (AIACE – Ritorno al cinema)
Prima della proiezione: presentazione progetto Team Up – Ingresso gratuito. - Lunedì 15 aprile: “About last Year ” (2023) di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova
In apertura: “Come scintille nel buio” di Daniele Gaglianone - Lunedì 22 aprile: “Palazzina Laf” (2023) di Michele Riondino
- Lunedì 29 aprile: “La maman et la putain” (1973) di Jean Eustache (Ucca – L’Italia che non si vede)
- Lunedì 6 maggio: “Andare all’altro mondo” (2023) di Remo Schellino
- Lunedì 13 maggio: “Il gabinetto del dottor Caligari” (1920) di Robert Wiene (AIACE – sonorizzato live da SuperShock)
Il costo del biglietto è di euro 5, gratuito per i soci ARCI. Prima della proiezione sarà possibile sottoscrivere la tessera ARCI 2023/2024 (10 euro) e il contributo associativo per la rassegna Lunedì Cinema (5 euro) che darà diritto all’ingresso gratuito per tutta la stagione.